Chiesa Santa Chiara Porto

La Chiesa di Santa Chiara a Porto

Francescani e Clarisse hanno avuto un ruolo importante nella cultura lusitana: del resto i francescani Portoghesi furono tra i primi ad inserirsi nei grandi viaggi in giro per il mondo e, chiaramente, dove arrivavano i francescani arrivavano anche le Clarisse, ovvero le suore fondate da Santa Chiara di Assisi.
A Porto questa non fa eccezione ed  ancora oggi possiamo ammirare la splendida chiesa dedicata a Santa Chiara con il suo convento: la chiesa nasce nel 1416 durante il regno di Giovanni I e di suoi figli Ferdinando ed Alfonso che seguiranno la volontà della madre appena defunta, la regina Filippa di Lancaster, che aveva preso a cuore la volontà delle Clarisse che non vivevano a Porto e che chiesero di essere trasferite lì per motivi di sicurezza.

Visitare la chiesa delle suore Clarisse di Porto

Purtroppo anche le Clarisse furono coinvolte nella persecuzione sotto la rivoluzione liberale del XIX secolo e furono costrette a chiudere lasciando il convento che divenne bene demaniale. Ad oggi la chiesa e la sagrestia sono visitabili e rappresentano uno splendido esempio di barocco portoghese forse tra i più belli esempi di Porto oggi rimanenti. Arrivando nella chiesa di Santa Chiara di Porto si può si passa sotto un piccolo arco che nasconde leggermente la chiesa e la sua facciata. Entrando si può subito vedere la facciata con due nicchie e sculture di Santa Chiara e San Francesco con accanto l’antica porta gotica risalente a Giovanni I.
Invece la porta del convento risale a tempi più recenti ed è d’ispirazione barocca risalenti al 1697.  La chiesa al suo interno è un piccolo capolavoro di intagli dorati della prima metà del XVIII secolo ad opera del grande maestro intagliatore Miguel Francisco da Silva. Di particolare rilievo vi è il coro alto di Santa Chiara, forse uno dei più prestigiosi capolavori della città di Porto, dove si possono osservare gli stalli monastici in stile barocco, riccamente decorati a foglio d’oro. Il coro inoltre è composto nella parte bassa da sedili per le monache, nella parte media da nicchie e sculture; e infine nella parte alta delle pareti da una ricca decorazione nelle tipiche maioliche bianche e azzurre conosciute come azulejos.

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